Milano Serravalle e Università Cattolica del Sacro Cuore hanno siglato un accordo mirato a ricercare soluzioni innovative ed ecologicamente razionali per la gestione delle aree verdi presenti sui sedimi autostradali di competenza: Autostrada A7, da Milano a Serravalle Scrivia, tre tangenziali milanesi (A50, A51 e A52), Tangenziale Ovest di Pavia (A54) e Raccordo autostradale Bereguardo-Pavia (A53).

Il progetto di ricerca è finalizzato allo studio di fattibilità e alla messa a punto di tecniche e coltivazioni innovative per una gestione attiva del verde, che possano permettere il raggiungimento di obiettivi quali, per esempio, l’aumento dei crediti di carbonio e il potenziamento delle biodiversità. Lo scopo è quello di mitigare l’impatto ambientale generato dalle operazioni di manutenzione, dal traffico veicolare e rendere la rete autostradale più sostenibile, tenendo conto delle sfide globali odierne e del cambiamento climatico con tutte le conseguenze ambientali, sociali ed economiche che ne derivano.

Favorire quindi un’opportuna integrazione e armonizzazione del tracciato autostradale nei territori attraversati e permettere, attraverso un approccio di sistema, l’ottimizzazione dei servizi ecosistemici e la loro quantificazione, in termini di restituzione e ritorno alla comunità, sono i principali pilastri del progetto.

Milano Serravalle e Politecnico di Milano hanno siglato un accordo che dà il via ad una partnership di ricerca finalizzata alla realizzazione e sperimentazione di un sistema di monitoraggio automatico degli elementi del corpo autostradale per mezzo di veicoli ad alta tecnologia ed elaborazione dati evoluta.

La partnership ha come obiettivo quello di sviluppare un sistema di monitoraggio automatico degli elementi del corpo autostradale per mezzo di un apposito veicolo di ispezione, dotato di una complessa strumentazione. L’intento è quello di studiare le possibilità offerte dalle tecniche di Intelligenza Artificiale per lo sviluppo di algoritmi finalizzati alla gestione delle attività di manutenzione della rete, ossia alla verifica automatica degli elementi del corpo autostradale.

In particolare, il progetto di ricerca si articola in tre attività principali, quali:

• progettazione di un’architettura di misura installata a bordo veicolo comprensiva di sensori, unità di calcolo e sistemi di archiviazione dei dati;
• attività di sperimentazione preliminare per calibrazione e analisi delle prestazioni del sistema realizzato;
• sviluppo di modelli di identificazione di possibili difetti tramite l’analisi dei dati e il processamento delle informazioni con tecniche di elaborazione delle immagini e algoritmi di riconoscimento dei danni.

Orientamento, formazione, lavoro, identità: le quattro parole chiave di "Distretto Italia".

Milano Serravalle aderisce al progetto del Consorzio ELIS che coinvolge scuole università e aziende su tutto il territorio nazionale e promuove la riscoperta delle professioni tecnico-specialistiche attraverso attività di orientamento, formazione e inserimento al lavoro. Nasce dall’osservazione di alcuni fenomeni che evidenziano da una parte la difficoltà dei giovani ad affrontare percorsi di studio professionale con obiettivi personali motivanti e dall’altra la difficoltà delle imprese nel trovare persone con le competenze tecniche necessarie alla realizzazione di prodotti e servizi essenziali al Paese.

La business community consortile unisce le forze per creare percorsi di orientamento, formazione e lavoro rivolti a ragazzi e ragazze in età scolare e giovani adulti.

Scopri di più visitando il sito di Distretto Italia.

Milano Serravalle è partner dell’Executive Master in Innovability® Management - EMIIM di ALTIS e Cetif Università Cattolica: il percorso formativo in formula blended (aula 2 gg/ mese + on-line learning + Project Work), fornisce ai partecipanti formazione di alto profilo e all’avanguardia, per guidare il cambiamento in azienda in ottica di sviluppo sostenibile e di innovazione digitale.

Pratico e al 100% compatibile con l’attività lavorativa, il Master EMIIM si rivolge a manager e professionisti operanti in diversi settori, pubblico-privato, profit-non profit, ed è caratterizzato da: business labs dedicati all’approfondimento delle competenze imprenditoriali per la progettazione di business digitali e sostenibili e incontri “Meet the Managers”, che consentiranno un confronto diretto con chi quotidianamente affronta queste problematiche in azienda.